Calm with horses - L'ombra della violenza

esplicitata

amori e affetti, autismo infantile, famiglie e istituzioni, rapporti con gli altri, relazioni famigliari, violenze e soprusi

autismo severo

Jack Armstrong è un bambino autistico di 5 anni, con alcune compromissioni (Livello 3, ossia con grande bisogno di supporto), interpretato dal bravissimo Kiljan Moroney per la sua prima prova d'attore in un lungometraggio. Jack è poco verbale e risponde a suo modo agli stimoli esterni, ha una grande passione per i cavalli, con cui fa ippoterapia (da cui appunto il titolo originale "Calm with horses"). Suo padre Douglas "Arm" gli vuole un gran bene ma non sa rapportarsi con lui, non ha pazienza quando Jack ha dei meltdown ed entra in crisi facilmente, andando in escandescenze. Emblematica la scena al parco giochi dove padre e figlio sono soli e Jack si agita enormemente per diversi rumori andando in sovraccarico sensoriale. Anche Douglas è nello spettro autistico, lo si capisce da alcune cose che dice riguardo la sua infanzia, in cui si confronta con le caratteristiche del figlio (scatti d'ira, sbattere la testa al muro, etc.) oltre ad una scena in discoteca, dove ha un episodio di shutdown (in parte dovuto anche all'abuso di sostanze).

L'autismo in realtà è marginale rispetto alla storia, purtroppo in una piccola comunità rurale come quella raccontata viene visto come qualcosa di cui vergognarsi e che va nascosto. Infatti la gente mormora riempiendo di infamie Ursula, la madre di Jack, poiché molti sostengono che il bambino sia autistico perchè lei beveva e si drogava durante la gravidanza (cosa non vera). Ursula, anche per questo, vuole trasferirsi in una grande città nella contea di Cork per aiutare suo figlio, iscrivendolo ad una scuola privata dove verrà seguito adeguatamente. Sia lei che Arm sanno che loro figlio ha delle necessità particolari e che ha bisogno del giusto supporto, nonostante il padre in più occasioni dica "io ero come lui, sono solo maturato tardi".

Diretto dall'esordiente Nick Rowland, "Calm with horses" è basato su un racconto breve di Colin Barrett. Rowland delinea molto bene i personaggi, tra cui spicca un ottimo Barry Keoghan che impersona magnificamente il giovane borioso criminale Dympna ed una bella fotografia con memorabili primi piani ed acuti giochi di soggettive. Il film è un thriller ben riuscito, nonostante la trama non sia particolarmente originale, ma la forza del racconto sta tutta nella crescita personale del protagonista e nei suoi conflitti interiori. Douglas "Arm" interpretato da Cosmo Jarvis, che nella parte dell'ex pugile è estremamente credibile, ha una grande forza interiore che viene fuori come una fiammella quasi spenta che arde poco alla volta fino ad esplodere. La visione è sconsigliata ad un pubblico sensibile e ai minorenni.

★★★☆☆